Il 38° presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha assunto la carica. Nel suo discorso di insediamento ha puntato sui temi dell’economia, della tradizione e della legittima difesa.
BRASILIA – Jair Bolsonaro è ufficialmente il nuovo presidente del Brasile. Il leader della destra è stato nominato dal presidente del Senato, Eunicio Oliveira. L’ex militare ha giurato solennemente nella sede del potere legislativo; dopo di lui è toccato al vice Hamilton Mourao, anch’egli ex generale delle forze armate.
I punti chiave del presidente
Bolsonaro ha poi tenuto il discorso d’insediamento, durante il quale ha ribadito quelli che saranno i temi centrali della sua azione di governo. Il 63enne di Campinas punterà al rilancio dell’economia, alla difesa dei valori tradizionali e alla legittima difesa.
Schema tecnico
“Abbiamo creato la nostra equipe con una forma tecnica senza l’inclinazione politica che ha trasformato lo Stato in inefficiente e corrotto. Realizzeremo riforme strutturali, che saranno essenziali per la salute economica e la sostenibilità dei conti pubblici. Dobbiamo creare un circolo virtuoso e aprire i nostri mercati al commercio internazionale“. Bolsonaro, sull’economia, ha quindi confermato che il Brasile punterà sul libero mercato dopo le politiche socialiste di Lula e Russeff.
No al gender
Bolsonaro ha quindi garantito che “uniremo il popolo, valorizzeremo la famiglia e le nostre tradizioni giudaico-cristiane (pronto il trasferimento dell’ambasciata in Israele a Gerusalemme, ndr), rispetteremo le religioni, combatteremo l’ideologia di genere. Il Brasile tornerà a essere un Paese libero dalle catene ideologiche. Prometto di impegnarmi a costruire una società senza discriminazioni o divisioni“.
Libertà di possedere le armi
Uno dei mantra di Bolsonaro nella campagna elettorale è stato quello di ampliare il diritto a possedere armi da parte dei cittadini, quale misura per debellare il crimine che attanaglia il Brasile. Nel discorso di insediamento Bolsonaro si è riferito alla questione della sicurezza pubblica, confermando che intende ampliare il “diritto alla legittima difesa“, nonché “onorare coloro che sacrificano la loro vita in nome della sicurezza di tutti“.